Comandante SIP, Comando 3° Divisione Garibaldi Cichero.
Operaio comunista, è uno dei personaggi più importanti dell’antifascismo genovese già negli anni Venti. Dal 1932 incrementa la sua attività grazie ai collegamenti con Ateo →Mattei (Nino), Aldo Zanotti e Raffaello →Paoletti (Nello). Nel 1942 diventa responsabile della cellula del partito all’interno dello stabilimento Ansaldo Meccanico e, dopo l’8 settembre, è addetto al collegamento tra i Gap genovesi e l’organizzazione militare del partito. Posto alle dirette dipendenze del Sip della VI Zona, il 20 settembre 1944 è inviato presso la brigata →Coduri per comunicare al comandante Eraldo →Fico (Virgola) l’imminente inserimento della formazione nella divisione →Cichero. Responsabile Sip di brigata, è scelto come giudice al processo che si svolge il 27 marzo 1945 a carico del vicecomandante della divisione Cichero Antonio →Muzi (Dino). Il 5 aprile 1945 viene ratificata la sua promozione a responsabile Sip presso il comando della divisione Cichero. Assume inoltre, secondo le disposizioni del Comando Zona, l’incarico di responsabile per la preparazione dei campi di lancio, dell’accantonamento e della distribuzione dei materiali.
Dizionario della Resistenza in Liguria, (a cura di) F. Gimelli, P. Battifora, De Ferrari Editore, Genova, 2021
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