Monti, Bruno (Leone)

    Data di esistenza

    Data di nascita : 02/11/1910

  • Pseudonimo, nome assunto

    Leone

  • Luogo di nascita

    Cormano (MI)

  • Biografia

    Raggiunge i partigiani nel casone di Sesco, a Iscioli in val Graveglia, a fine giugno 1944. Successivamente, quando la formazione assume maggior consistenza numerica, Leone con una cinquantina di uomini, alle dipendenze di Eugenio Sannia (Banfi), viene dislocato a Salto, vicino a Cabanne di Rezzoaglio, con funzioni di controllo sul passo della Forcella e sulla strada di Borzonasca. Alla fine di settembre, quando si costituisce la brigata Coduri, viene nominato commissario della stessa. In tale veste partecipa a numerosi incontri con ufficiali della Monterosa, nell’intento di ottenere il passaggio del 2° battaglione alpino nelle file della Coduri: anche se gli incontri non hanno esito, le diserzioni degli alpini si susseguono abbastanza frequentemente. Leone partecipa il 16 novembre ad una clamorosa operazione effettuata dalla Coduri: scesi a Lavagna i partigiani attaccano la Casa del fascio, i depositi di armi e le abitazioni dei fascisti più noti. L’esito è lusinghiero: molti feriti ed alcuni morti tra i nemici, numerosi prigionieri e un buon bottino di armi e munizioni. Il 24 aprile alla Coduri viene riconosciuta la qualifica di divisione e Monti assume il grado di commissario. E’ tra i protagonisti della liberazione di Sestri Levante e il 25 aprile, in una sala dell’albergo Miramare, insieme ai componenti del Cln, partecipa alla nomina e all’insediamento del sindaco di quella cittadina. Nel suo diario, tenuto durante i mesi della guerra, sono registrate le numerose azioni della brigata e le fasi dei rastrellamenti subiti durante l’inverno. Medaglia d’argento al valor militare