Entra nel movimento della Resistenza fin dal 12 settembre 1943, mettendosi a disposizione del rappresentante del Partito liberale nel Comitato militare per la Liguria, il quale gli affida il
compito di organizzare squadre di sabotaggio nell’ambito portuale. Divenuto rappresentante
liberale nel Comitato militare, passa al servizio della Organizzazione della Resistenza Italiana
(Ori), per conto della quale più volte viene dislocato nelle due riviere liguri per operare rilievi
delle fortificazioni e raccogliere notizie militari.
Ai primi di giugno del 1944, collaborando sempre con l’Ori, entra a far parte dell’Ufficio informazioni militari del Cumrl di cui, nel mese di agosto, è nominato vicedirettore. Alla fine del dicembre 1944, in seguito all’arresto del direttore dell’Ufficio informazioni militari, Palmisano assume la direzione di questo organismo, incarico che manterrà fino alla Liberazione.
Fonte: Gimelli, Franco, Battifora, Paolo, "Dizionario della Resistenza in Liguria", DeFerrari Editore, Genova 2021, p.320