Aldo Pedussia (Torino 1922-2012) è una figura significativa del panorama piemontese sia nell'ambito amministrativo locale sia nel movimento federalista europeo.
Fu fra i fondatori della Democrazia cristiana torinese, della quale fu dirigente sino al 1963.
Attivo durante la Resistenza, si distinse per aver fondato a Torino il Movimento universitario antifascista (noto anche come "Gruppo Pedussia"), che operò dal 1940 al 1942 e che si concluse con l'arresto e la condanna a vari anni di carcere dei maggiori esponenti.
Nel secondo dopoguerra operò attivamente all'interno del Movimento federalista europeo, di cui fu segretario.
Fu presidente del Centro Studi Giorgio Catti sulla Resistenza cattolica in Piemonte.
Laureato in Economia all'Università degli studi di Torino, per oltre un trentennio fu direttore dell'Azienda Acquedotto Municipale di Torino (AAM), fino al suo collocamento volontario in pensione; ha presieduto le Commissioni nazionali per l'introduzione della programmazione e della revisione nel settore del bilancio tipo; ha ricoperto l'incarico di docente universitario di Ragioneria degli Enti presso le Facoltà di Economia dell'Università degli studi di Torino e dell'Università cattolica di Milano.
Consulente di società internazionali di revisione, fu considerato uno dei massimi esperti della revisione e in particolare nel settore delle aziende di servizi.

L'archivio conserva documenti relativi alla sua competenza professionale e alla sua attività all'interno dell'AAM torinese, e documenti relativi al Movimento federalista europeo.
L'archivio accoglie inoltre raccolte rilegate de "Il Nuovo Domani", periodico quindicinale della DC torinese e "Il Pensiero popolare", periodico politico mensile voce del Gruppo torinese sturziano-degasperiano, di cui Pedussia fu direttore, e de "Il Popolo nuovo", con la raccolta di editoriali e articoli di e su Pedussia in tema di europeismo e federalismo e su questioni economiche e sociali, con annotazioni manoscritte di Pedussia.
Insieme al fondo documentario è pervenuto un consistente fondo bibliografico, costituito da più di 300 monografie e da periodici, relativi soprattutto al movimento europeo.

Pedussia, Aldo

Fondi collegati