Data di nascita : 21/07/1904
Antifascista convinto, dopo la laurea in giurisprudenza apre uno studio legale specializzato in diritto commerciale. Sin dal settembre 1943 si distingue a Quiliano (Savona) nell’opera di recupero e occultamento delle armi, anche grazie alla complicità di alcuni carabinieri della locale stazione. Successivamente si impegna nell’organizzazione delle prime bande partigiane della zona e avvia i contatti con le autorità tedesche, al fine di scongiurare eventuali rappresaglie contro i civili. Arrestato nel dicembre 1943, riesce a fuggire grazie all’aiuto di un brigadiere. Nel 1944 aderisce alla Democrazia cristiana e in tale veste partecipa alle riunioni clandestine che Lazzaro Maria De Bernardis (Campanella), delegato regionale alle attività culturali del partito, organizza periodicamente presso la sede dell’Apostolato liturgico a Genova. Presiede inoltre il Cln di Quiliano, composto in buona parte da comunisti, e partecipa alle sedute della Commissione economica del Cln Liguria. Nei giorni dell’insurrezione si adopera per scongiurare inutili spargimenti di sangue. Dopo la Liberazione assume la carica di vice prefetto di Genova, cercando in tale veste di disinnescare le crescenti tensioni sociali. Consigliere comunale a Genova nel 1946, deputato nel 1948, nel 1951 diviene sindaco di Genova, carica che manterrà sino al 1965.