Diplomatoall’istitutoTortellidiGenova,viene chiamato alle armi presso la scuola allievi ufficiali di Rieti ed è assegnato, come sottotenente, al 93° reggimento Messina. Dopo l’armistizio è catturato dai tedeschi, ma riesce afuggire. Entra in contatto con un gruppo di partigiani comandati da Giancarlo Odino e gli viene assegnato il comando di un battaglione della brigata autonoma Alessandria. Pestarino assume il nome di battaglia William e partecipa a numerose azioni di sabotaggio e guerriglia nella zona di Masone, nell’alessandrino e nel cuneese. Durante il grande rastrellamento della Benedicta è catturato dai nazifascisti nella zona del monte Tobbio. Sarà fucilato con altri cinquantotto partigiani al passo del Turchino, il 19 maggio 1944. Insignito della medaglia d’oro al valor militare.
Dizionario della Resistenza in Liguria, (a cura di) F. Gimelli, P. Battifora, De Ferrari Editore, Genova, 2021