Data di nascita : 2/8/1909
Entra nelle fila della Resistenza nel 1943 svolgendo attività clandestina antifascista. Nel luglio 1944 raggiunge in montagna la 3a brigata Liguria in val Trebbia e organizza il Servizio informazioni in collegamento con il fondovalle. Gli viene affidato l’incarico di costituire, nelle zone controllate dai partigiani, giunte comunali mediante elezioni popolari. Dopo il rastrellamento di fine agosto e il completamento della struttura della VI Zona, Pizzorno assume il comando del Sip con il compito di effettuare operazioni di polizia contro fascisti, falsi partigiani, spie, requisizioni e perquisizioni, sorveglianza dei partigiani recatisi, per qualsiasi motivo, fuori dai propri reparti. Il 14 dicembre 1944 partecipa al combattimento di Capannette di Pei insieme ad effettivi di diversi distaccamenti delle brigate Oreste, Jori e Capettini. Il 18 febbraio 1945 prende parte, insieme ai dirigenti del Comando VI Zona e ai componenti del Cln ligure, all’incontro con la missione alleata, durante il quale viene analizzata la situazione militare e si affronta il problema dell’organizzazione delle fasi conclusive della guerra. Nel mese di marzo è nominato Commissario politico della VI Zona in sostituzione di Anelito Barontini (Rolando), chiamato ad altri compiti. La sera del 24 aprile il Comando VI Zona, insieme ai componenti della missione alleata, parte per Genova, ormai in mano alle forze insurrezionali: in tale occasione Pizzorno accompagna il maggiore Basil Davidson alla temporanea sede del Cln presso il collegio San Nicola. Dopo la Liberazione si dedica al lavoro sindacale sino a diventare, nel 1958, segretario nazionale della Fiom.