Ingegnere, direttore della Fabbrica Italiana Tubi di Sestri Levante (GE) e membro del Cln della città.
Nel Fondo "Bartolozzi-Divisione Garibaldi Coduri", busta 1, fascicolo 3, conservato all'Istituto Ligure per la Storia della Resistenza e dell'Età Contemporanea - Ilsrec - di Genova è reperibile testimonianza sd manoscritta di Sanguineti Giovanni (Bocci) redatta in collaborazione con parenti di Cosso Vladimiro (Miro), contenente memorie su Fico Eraldo (Virgola) e sugli albori della Resistenza nel Tigullio. L'ingegnere è qui nominato e si cita testualmente:
"[...] Durante il breve colloquio ricordo che l'ing. Preve espresse la sua preoccupazione per quanto stavano facendo i tedeschi nello stabilimento di Sestri Levante, in quanto praticamente stavano smantellando e trasportando i migliori macchinari in Germania. L'unica azione che si potesse fare era quella di togliere l'energia elettrica in modo che le gru non funzionassero e di conseguenza non potevano caricare grandi pesi sui carri ferroviari. So che in quella occasione feci capire all'ingegnere che i partigiani avrebbero fatto del loro meglio perchè le macchine non fossero esportate. Prima di congedarci l'ing. Preve mi chiese ancora con quali mezzi riuscivamo a camare in montagna e io gli dissi che solo con l'aiuto dei contadini fino a quell'epoca eravamo vissuti, fu in quel momento che Preve mi disse che lui personalmente avrebbe voluto contribuire alla nostra causa regalandomi 12.000 lire, i primi soldi che arrivavano in formazione (la Divisione Garibaldi "Coduri", ndr). Seppi in seguito che Preve faceva parte del Cln di Sestri Levante [...]".