Organo a stampa tipografica del Partito progressista italiano, sorto a Milano nel settembre 1943 come movimento d’ispirazione demolaburista, che nel febbraio 1945 si fonde con il gruppo romano Democrazia del lavoro, guidato da Ivanoe Bonomi, Mario Cevolotto e Meuccio Ruini. Manifesta una posizione antifascista unitaria, pur ribadendo la propria distanza dai partiti comunista e socialista nel nome di una tradizione anti-marxista.
Bibliografia:
- N. Moccia (a cura di), Il Progresso. Organo del Partito progressista italiano 1944-1945, Arnaldo Forni 2007.