E' stato il 32º presidente degli Stati Uniti d'America dal 1933 al 1945, quando muore in aprile poco dopo l'inizio del quarto mandato. Coinvolse gli Stati Uniti nella seconda guerra mondiale a seguito dell'attacco di Pearl Harbor e con il suo ottimismo, la sua calma e la sua capacità di giudizio, ebbe un ruolo di grande rilievo nel grandioso sviluppo della potenza militare statunitense, nella conduzione politico-strategica della guerra, nel consolidamento della "Grande Alleanza" con il Regno Unito di Winston Churchill e l'Unione Sovietica di Stalin e nelle decisioni geopolitiche della fase finale del conflitto. Sostenne anche, a partire dal 1942, lo sviluppo e la costruzione delle prime bombe atomiche della storia dell'umanità che verranno impiegate dal suo successore Harry Truman sulle città di Hiroshima e Nagasaki, in Giappone. Diede inoltre un contributo fondamentale alla formazione dell'Organizzazione delle Nazioni Unite.