Royal Air Force, RAF

  • Storia

    La Royal Air Force, spesso abbreviata in RAF, è l'attuale aeronautica militare del Regno Unito e parte integrante delle forze armate del Regno Unito.

    Nonostante il Regno Unito non sia stata la prima nazione ad utilizzare mezzi aerei militari più pesanti dell'aria, la RAF è stata la prima forza aerea di dimensioni significative a divenire indipendente dal controllo dell'esercito e della marina. Fu fondata il 1º aprile 1918, durante le fasi finali della prima guerra mondiale, come risultato della fusione tra i precedenti Royal Flying Corps e Royal Naval Air Service. Alla fine del conflitto il servizio fu drasticamente ridotto e, trovandosi il Regno Unito coinvolto direttamente in vicende belliche locali o di minore entità, il periodo tra le guerre mondiali trascorse relativamente tranquillo; la RAF si assunse la responsabilità del controllo dell'Iraq e portò a compimento un certo numero di azioni minori in altre parti dell'Impero britannico.

    La RAF ebbe una rapida espansione nella seconda parte degli anni trenta e durante la seconda guerra mondiale. Basandosi sul British Commonwealth Air Training Plan del dicembre 1939, le forze aeree dei paesi del Commonwealth formarono ed addestrarono gli "Squadroni dell'Articolo XV" che furono posti sotto il controllo della RAF. Anche molti esiliati da paesi dell'Europa occupata servirono nella RAF.

    Nella Battaglia d'Inghilterra della tarda estate del 1940, la RAF divenne il perno della difesa britannica, aiutando a sventare i piani di Hitler per l'invasione del Regno Unito, e spingendo il Primo ministro Winston Churchill ad affermare, in un famoso discorso alla House of Commons il 20 agosto 1940: «Mai nel campo dei conflitti umani, così tanti dovettero così tanto a così pochi».

    Finita la battaglia d'Inghilterra, la RAF fu impegnata nei bombardamento strategico contro la Germania messa in atto dal Comando Bombardieri (Bomber Command). Mentre il bombardamento di obiettivi in Germania era iniziato quasi immediatamente allo scoppio delle ostilità, sotto il comando del Maresciallo dell'aria Arthur Harris questi attacchi divennero sempre più devastanti ad iniziare dal 1942 a mano a mano che nuove tecnologie ed aerei di caratteristiche tecniche superiori diventavano disponibili. La RAF adottò una controversa politica di attacchi notturni a tappeto sulle principali città tedesche come Amburgo e Dresda. Altre unità, tuttavia, svilupparono tecniche di bombardamento di precisione, tipo la "Dambuster" (Distruttore di dighe) dello No. 617 Squadron RAF o quelle di "dive bombing" usate nell'Operazione Bowler.

    Tra i crimini commessi abbiamo il bombardamento della scuola francese di Copenaghen e della nave Cap Arcona. Quest'ultimo ancora coperto da segreto di stato.

    Durante gli anni della Guerra fredda il ruolo principale della RAF fu quello della difesa del continente europeo contro potenziali attacchi da parte dell'Unione Sovietica, incluso il mantenimento del deterrente nucleare del Regno Unito per un certo numero di anni, venne poi impiegata anche in Corea e in altri conflitti locali, tra cui la breve guerra delle Falkland. Dopo la fine della Guerra fredda, la RAF ha intrapreso parecchie operazioni su larga scala, come la guerra del Kosovo, l'invasione del 2001 dell'Afghanistan e l'invasione del 2003 dell'Iraq.

    Fonte: https://it.wikipedia.org/wiki/Royal_Air_Force