Gilberto Raffaele Salmoni, figlio di Gino Salmoni e Vittorina Belleli nasce a Genova il 15 giugno 1928.
Dopo l'emanazione delle leggi razziali, la sua famiglia -ad eccezione del padre e del nonno- si converte al cristianesimo. Questo però non li salva dall'arresto che avviene durante il tentativo di espatrio in svizzera nell'aprile del 1944.
Arrestato a Bormio (Sondrio), Gilberto viene deportato nel campo di concentramento di Buchenwald. assieme al fratello Renato. Il resto della famiglia, compresa la sorella Dora, viene destinata al campo di Auschwitz e li assassinata immediatamente dopo l'arrivo.
Gilberto e Renato sono gli unici sopravvissuti alla Shoah della famiglia Salmoni.