Scala, Angelo (Battista)

    Data di esistenza

    Data di nascita : 22/02/1908

  • Pseudonimo, nome assunto

    Battista

  • Biografia

    Giovane antifascista, presta servizio nell’arma dei carabinieri prima di essere assunto all’Ansaldo. Dopo l’armistizio entra nei primi gruppi gappisti, operanti nel quartiere di Bolzaneto. Nel marzo 1944 fa parte della squadra che libera Alessandro Lucarelli, ricoverato all’ospedale di Sampierdarena e strettamente sorvegliato dalla polizia fascista. Nell’estate del 1944 è inviato presso le formazioni di montagna e aggregato al comando del distaccamento Guerra della brigata Jori. Il distaccamento di Battista che ha assunto la denominazione Balilla in onore del caduto Balilla Grillotti (Daniele), supera con gravi difficoltà, ma senza subire grossi danni, il rastrellamento di fine agosto in VI Zona. Nel mese di ottobre guida la sua formazione in numerosi azioni di guerriglia contro caserme Rsi e presidi germanici nelle zone di Orero, Isola del Cantone, Vobbia e San Clemente. Nel mese di novembre gli viene affidato il comando della volante Balilla: questo distaccamento deve operare come formazione speciale all’interno del dispositivo nemico. Sotto la guida di Scala il reparto assolve egregiamente il compito affidatogli, bloccando a più riprese le strade e le linee ferroviarie, creando grossi problemi a tedeschi e fascisti colti di sorpresa in zone ritenute sicure: numerosissime sono le azioni contro Brigate nere e X Mas che vengono a più riprese colpite e disarmate. La grande mobilità della formazione le consente peraltro di sfuggire ai rastrellamenti tentati dai comandi germanici e fascisti. In risposta alla strage di Cravasco, perpetrata il 23 marzo 1945 dai tedeschi per rappresaglia contro un’azione della Balilla, la formazione di Scala procede, per ordine del Comando VI Zona, ad una controrappresaglia che prevede la fucilazione, ampiamente pubblicizzata, di trentanove tra Ss, mongoli e brigatisti neri. Nei giorni dell’insurrezione, Battista porta la sua volante a bloccare le truppe germaniche in fuga sulla camionale a Bolzaneto e in altri punti della periferia genovese.

    Dizionario della Resistenza in Liguria, (a cura di) F. Gimelli, P. Battifora, De Ferrari, Genova, 2008