Nel fondo AM, busta 18, fascicolo "Brigata di manovra Caio. Ufficio stralcio. Varie" è reperibile un carteggio dattiloscritto e manoscritto tra il Comando brigata Caio e la Società italiana Dubied di Genova datato 5/5/45. La Dubied èra una società produttrice di macchine a mano, a motore e speciali, di mulinelli automatici, di accessori e pezzi di ricambio, di aghi per riparazioni e disponeva di un laboratorio di prova e di insegnamento. L'indirizzo genovese era piazza Savonarola 9 all'angolo con corso Buenos Aires. In questo documento dattiloscritto su carta intestata della Dubied ed indirizzato al sindaco di Santo Stefano d'Aveto P. Nassano, si accetta l'offerta per un incarico da egli presentato. Si sta preparando una spedizione via camion per ritirare la merce e si richiede che all'arrivo delle macchine si trovi prezzo e merce; la merce chiesta in cambio è qui definita come rarissima. Nel post scriptum si aggiunge: poichè l'accampamento della Banda Caio è vicinissimo alla casa del responsabile della Dubied, si può usufruire di qualcuno di loro per la pronta risposta.