Tanini, Dickens (Bruno)

    Data di esistenza

    Data di nascita : 05/06/1904

  • Pseudonimo, nome assunto

    Bruno

  • Biografia

    Attivista antifascista, è segnalato come elemento disfattista e ostile al regime. Arrestato nel luglio 1940, viene assegnato ad un reparto da sbarco nella Marina. Inviato in Grecia, allaccia contatti con la resistenza locale. Nel 1943 riesce a rientrare in Italia dopo essere fuggito da un campo di prigionia tedesco in Jugoslavia, dove era stato rinchiuso dopo l’8 settembre 1943. Arrivato a Genova riprende la sua attività di propaganda antifascista in contatto con i militanti ancora presenti in città ed è tra i promotori della costituzione di una cellula del Cln dei dipendenti comunali. Successivamente i compiti del Cln comunale si fanno più impegnativi, soprattutto nella ricerca, raccolta e occultamento di armi.
    Il 4 ottobre 1944 Tanini riesce a penetrare nella centrale antiaerea tedesca, situata in porto, ed effettua un’importante azione di sabotaggio che porta all’interruzione temporanea delle comunicazioni all’interno del complesso scompigliando il coordinamento di tiro. Alla costituzione della 660° brigata Sap Vanni, Tanini assume il ruolo di comandante: alla brigata, il cui organico è costituito da dipendenti comunali tra i quali numerosi vigili urbani, è affidato il delicato compito di raccogliere informazioni sui presidi tedeschi, loroeffettivi e materiali disponibili. Un’attività rivelatasi preziosa al momento dell’insurrezione.

    Fonte: Gimelli, Franco, Battifora, Paolo, "Dizionario della Resistenza in Liguria", DeFerrari Editore, Genova 2021, pp.442-443