Teatro Grattacielo di Genova

  • Storia

    Dopo il distruttivo bombardamento in cui gran parte della struttura del teatro Carlo Felice di Genova cadde in rovine, nel 1946 la sovraintendente del "Teatro comunale dell'opera", Celeste Lanfranco Gandolfi, riuscì ad organizzare la stagione lirica al "Cinema-teatro Grattacielo". Nel 1948 la stagione, sempre allestita nel "Cinema-teatro Grattacielo", comprendeva un Tristano e Isotta interpretato da Maria Callas e Max Lorenz: un significativo riscatto per una città senza teatro lirico.
    Nel fondo Nel fondo Partito d'Azione della Liguria - Segreteria regionale e provinciale di Genova, busta 27, Sala Cln n.g. 527 , fascicolo "'L'Azione' (Stampa Atti riguardanti redattori, corrispondenti); Giornale "L'Azione" è reperibile il carteggio redatto dalla direzione del cinema-teatro "Grattacielo" di Genova, in data 8/1/46, con la redazione de L'Azione. Vi si legge: "Questa direzione, interprete di tutto il personale del Cinema-Teatro Grattacielo, sentitamente rinrazia per il gentile omaggio offerto da questa redazione in occasione delle feste natalizie e Capodanno, augurando un buon proseguimento". Vi è la firma manoscritta del direttore del Grattacielo. La carta è intestata all'Ente Nazionale Industrie Cinematografiche con sede in Roma.

    Archivio ILSREC, Fondo Cln - PdA, Busta 27 (ex 527), Fascicolo 1