Data di nascita : 1916
Data di morte: 19/08/1964
Il 27 aprile 1945, mentre cercava di congiungersi alla colonna di autocarri in cui era nascosto Mussolini, fu catturato nei pressi di Dongo (BS) assieme ad altri gerarchi. Sfuggito fortunosamente alla fucilazione, rimase latitante per diverso tempo, per essere successivamente arrestato e quindi liberato in seguito ad amnistia. In un diario, pubblicato postumo nel 2014 a cura dei figli, Teodorani avvalora l'ipotesi (formulata in seguito anche da Luciano Garibaldi) secondo la quale Mussolini non sarebbe stato ucciso da Walter Audisio e Aldo Lampredi, bensì da un altro commando che eseguiva ordini impartiti dai comandi inglesi. Secondo Teodorani sarebbero stati questi ultimi, e non il CLN, a ordinare la fucilazione del duce.
Nel dopoguerra divenne collaboratore, e dal 1954 direttore, del settimanale politico e satirico Asso di bastoni. Il giornale – sottotitolato "Settimanale satirico anticanagliesco" e in seguito "Giornale della rivoluzione nazionale italiana" – fu edito a Roma dal 1948 al 1960. Esso aveva un deciso orientamento filofascista e a più riprese pubblicò articoli di critica della guerra di liberazione italiana. Esponente del Movimento Sociale Italiano, fu consigliere comunale di Roma dal 1956 fino alla morte.
Fonte: https://it.wikipedia.org/wiki/Vanni_Teodorani