Partigiano attivo nel Servizio Informazioni Militari, Sim, del Comando Militare Regionale Ligure, Cmrl, VI Zona Operativa Liguria.
Viene arrestato nel luglio 1944 dopo una laboriosa indagine diretta dal capo dell'ufficio politico della Questura, Giusto Veneziani.
Nel Fondo "Giannecchini-Toscano", busta 3, fascicolo n.8 conservato nell'Istituto Ligure per la Storia della Resistenza e dell'Età Contemporanea - ILSREC - di Genova, è reperibile copia statica di un rapporto sd redatto presumibilmente dal Veneziani stesso al termine delle indagini sui partigiani genovesi e contenente nominativi e sintesi dell’operato di numerosi "ribelli" tra cui il Trincheri. in esso egli viene così descritto:
"E' responsabile di aver collaborato per l'invio ai monti di partigiani. E' confesso".