Unione nazionale Ufficiali in congedo d'Italia - UNUCI
Storia
Nata come Ente pubblico nel 1926, oggi l’UNUCI è Associazione di diritto privato regolata dal DPR n.50/2013. Riunisce gli Ufficiali in congedo, provenienti dal servizio permanente e di complemento, che hanno fatto parte, con qualsiasi grado, delle Forze Armate e dei Corpi armati dello Stato e dei Corpi ausiliari delle Forze Armate. Ispirandosi alle tradizioni militari, al carattere patriottico, civico e di solidarietà, concorre alla formazione morale e all’aggiornamento professionale del personale in congedo e alle attinenti attività informative e divulgative. Collabora con le autorità militari nell’addestramento e nella preparazione sportiva di detto personale; mantiene contatti e svolge attività con le Confederazioni similari degli Ufficiali della Riserva dei Paesi Alleati; diffonde i valori di difesa e sicurezza della Patria e di fedeltà alle istituzioni democratiche; sensibilizza l’opinione pubblica sulle questioni di sicurezza e difesa, sul ruolo delle Forze Armate e sull’importanza dei riservisti, sulla cultura della sostenibilità ambientale e sociale, sugli interventi di difesa e protezione civile; realizza, nell’ambito delle proprie disponibilità, assistenza morale e materiale nei confronti degli iscritti. Organizza attività addestrative per i propri iscritti e anche per le Forze di Completamento e della Riserva Selezionata sulla base di specifica convenzione con lo Stato Maggiore dell’Esercito. Promuove iniziative culturali e sociali, assistenza umanitaria e fornisce il proprio apporto negli interventi di difesa e protezione civile; di tutela degli iscritti nel settore amministrativo e previdenziale; pubblica e diffonde la rivista periodica “UNUCI”. L’UNUCI conta circa 23.000 iscritti e si articola in una struttura centrale – la Presidenza Nazionale con sede in Roma – e in organi periferici, le Sezioni, (163 in Italia) territorialmente inserite in 15 Delegazioni Regionali, oltre a 5 Sezioni all’estero.