VI Corpo d'Armata dell'Esercito Italiano

  • Storia

    Il VI Corpo d'armata trae origine dal 6º Comando Generale di Napoli e venne istituito nel 1877, con quartier generale a Firenze, quando con decreto 22 marzo 1877 vennero istituiti i comandi di corpo d'armata, subentrando al 6º Comando Generale. Allo scoppio della prima guerra mondiale venne inquadrata nella 3ª Armata mentre nella parte finale del conflitto il VI Corpo d'armata era inquadrato nella 4ª Armata del Grappa. Nell corso del secondo conflitto mondiale, nel 1941 prese parte all'occupazione della Jugoslavia e dopo la capitolazione della Jugoslavia le unità che costituivano il Corpo d'armata vengono dislocate in Dalmazia e Croazia, prendendo parte dal 9 ottobre al 9 novembre a una vasta azione antipartigiana al confine serbo-croato assieme alle divisioni dipendenti. Nel settembre 1943 la grande unità cessò l'attività in seguito alle vicende armistiziali. Nel dopoguerra il VI Corpo d'armata venne ricostruito nel 1952 con quartier generale a Bologna incorporando la Divisione fanteria "Trieste" il cui quartier generale era a Bologna e la Divisione fanteria "Friuli" il cui quartier generale era a Firenze, che in precedenza erano inquadrate rispettivamente nel VI Comando Militare Territoriale di Firenze e nel VII Comando Militare Territoriale di Bologna.