Patriota di Ceriana (IM) della 5° Brigata "Matteotti", Divisione Garibaldi Sap "Serrati", riuscito a tornare nel suo paese natale dopo l'allontanamento dalla Sicilia e la cattura da parte dai tedeschi da cui era riuscito a sfuggire. Una volta a Ceriana organizza il movimento partigiano assieme ad antifascisti locali dapprima dissuadendo i giovani del paese dal presentarsi ai bandi di mobilitazione della RSI, poi raccogliendo pistole e moschetti. Nel maggio del 1944 il Distaccamento entra in attività rapportandosi con i Distaccamenti garibaldini nella zona dei monti Carmo Langan e Ceppo. Il recupero di armi, munizioni, viveri e vestiario avviene in collaborazione con Gino Dani (Capitano Franco o Franco), esponente del CLN di Genova che aveva preso parte alla costituzione della Brigata "Giustizia e Libertà" di Sanremo (IM), basandola su un'organizzazione di tipo SAP. Successivamente il Distaccamento di Ceriana entra a far parte del Battaglione omonimo comandato da Candido Bertassi (Capitano Umberto o Umberto), diventandone la 1° Compagnia comandata da Romeo Veneziano stesso, incaricata di operare in tutta la valle Armea e sabotare la rotabile Sanremo-Ceriana-Baiardo.