Villa, Goffredo (Franco)

    Data di esistenza

    Data di nascita : 08/08/1922

    Data di morte: 29/07/1944

  • Pseudonimo, nome assunto

    Franco

  • Biografia

    Giovane antifascista, aderisce al Partito comunista e, nel 1941, organizza le cellule portuali con Saverio De Palo (Macchi), entrando anche in contatto con Giacomo Buranello (Pietro) e Walter Fillak (Gennaio o Martin). Nell'ottobre 1942 viene arrestato e deferito al Tribunale speciale. Scarcerato a fine agosto 1943, figura fra gli organizzatori del Fronte della gioventù genovese, con la funzione di addetto militare. Entrato a far parte dei Gap, con i quali effettua sabotaggi e azioni contro squadristi e ufficiali tedeschi, e ricercato dalla polizia fascista, per sottrarsi alla cattura nei primi giorni del febbraio 1944 sale in montagna, ov,e unitosi alla 3ª brigata Liguria, ottiene il grado di commissario di distaccamento. Il 25 febbraio viene catturato insieme a Rino Mandoli (Sergio) da una trentina di militi della Gnr nei pressi dei Laghi della Lavagnina e condotto nelle carceri di Alessandria, in attesa della condanna a morte. Il commissario Giusto Veneziani, della Squadra politica della questura di Genova, richiede la sospensione della pena capitale e la sua traduzione nel capoluogo ligure, con l'intento di estorcergli informazioni, ma gli interrogatori non hanno esito. Con l'amnistia del giugno 1944, dopo aver rifiutato l'arruolamento nell'esercito della Rsi, viene ugualmente scarcerato e assegnato, come telefonista, al distretto militare. Sempre in contatto con i compagni di lotta, procura loro armi e svolge propaganda fra i militari, spingendoli alla diserzione. Il 6 luglio, fra le carte custodite nell'appartamento di via Salvago dove viene arrestato Aleandro Longhi (Leandro Bianchi o Angelo Parodi), la polizia politica rinviene indizi a carico di Villa, arrestandolo il giorno successivo. Mentre l'istruttoria di Veneziani è ancora in corso, la notte del 28 luglio viene condannato a morte da un Tribunale militare straordinario e fucilatol’indomani, insieme ad altri quattro gappisti, al forte di San Giuliano. Alla sua memoria sarà intitolato un distaccamento della brigata Garibaldi Oreste.

    Dizionario della Resistenza in Liguria, (a cura di) F. Gimelli, P. Battifora, De Ferrari Editore, Genova, 2021