Voce garibaldina, periodico

  • Storia

    Periodico settimanale clandestino della Brigata Garibaldi Coduri, che diventa poi Divisione sul finire della guerra.
    Opera nel Tigullio, in provincia di Genova, è comandata da Eraldo Fico, “Virgiola”, e prende il nome dal partigiano Coduri Giuseppe, ucciso nell’agosto del 1944 dagli alpini della Divisione Monterosa.
    Il giornale, realizzato con il ciclostile, è impaginato su due colonne e stampato su fogli formato a4.
    Il responsabile della pubblicazione è l’addetto stampa della Brigata Coduri, Wladimiro Cosso, “Miro”. Alcune rubriche sono fisse, come per esempio in prima pagina “L’azione è la nostra miglior difesa”, in cui si raccontano le azioni militari portate a termine dalla formazione. Sempre presente anche la rubrica “La Guerra di Liberazione”, in cui si tratteggia la situazione politica e militare livello nazionale e internazionale. La rubrica “Eroi” ricorda i caduti mentre “Voci della Coduri” da spazio agli scritti dei partigiani. Non mancano gli attacchi alle formazioni della RSI presenti in zona, nello specifico la Divisione Alpina Monterosa.
    Sottotitoli del periodico: settimanale di attualità  e politica della Brigata \"Coduri\"
    http://www.stampaclandestina.it/?page_id=116&ricerca=631