Operaio dell'Unione Italiana Tramways Elettrici - UITE - di Genova, fin da giovane milita nel Partito Socialista e continua ad esserne membro anche sotto il fascismo. Ritiratosi a Campomorone, dall'8 settembre 1943 svolge attività di propaganda contro i nazifascisti e nel gennaio 1944 prende parte alla formazione del Cln di Campomorone. Viene fucilato dalle Brigate Nere in questa stessa località il 08/08/1944 assieme ad altri (Noli Felicita Agostina, Manzoni o Manzone Mario, Gaggero Aldo Antonio, Pestalozza Carlo) a seguito dell'uccisione di due brigatisti neri.
Fonte: Fondo DV, Busta 2, Fascicolo n.2 "Eccidi dei partigiani - Campomorone" conservato presso l'Istituto Ligure per la Storia della Resistenza e dell'Età Contemporanea - ILSREC - di Genova.