Gli anni della II guerra mondiale e della Resistenza

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1941 - 23/04/1985

Nel dicembre 1941 Carlo Donat-Cattin viene chiamato alle armi, e assegnato al II Reggimento Granatieri di Sardegna. Congedato il 30 maggio 1943 con il grado di sottotenente del III Reggimento Granatieri di Sardegna, nella stessa data è richiamato alle armi. Dopo l'8 settembre 1943 rientra in Piemonte e viene assunto alla Olivetti di Ivrea, dove entra in contatto con la Resistenza della zona del Canavese, di cui rappresenta la componente democratico-cristiana nel Cln locale.
Nel 1945 riceve dall'Isld - Afhq (Intelligence Service Liaison Department - Allied Forces Headquarter) l'attestazione di essere "stato di grande aiuto alla causa alleata avendo dato assistenza nel campo durante l'occupazione nemica alla Missione militare britannica per l'Alto Piemonte mentre i membri paracadutisti di questa Missione combattevano per i partigiani italiani".
La serie accoglie alcuni documenti che ricordano la vita militare di Donat-Cattin, la sua partecipazione alla Resistenza canavesana, e le collaborazioni al foglio clandestino "Per il domani" e ai periodici "Il Popolo canavesano" e "Il Popolo piemontese" sui temi della liberazione e ricostruzione, e inoltre carte relative alla vita della Democrazia cristiana e del Comitato di liberazione nazionale della zona di Ivrea dal 1943 al 1945.
Sono infine conservati i testi degli interventi di Donat-Cattin al convegno dei Comitati di liberazione nazionale del 1964 e alla tavola rotonda "I cattolici nella Resistenza" del 1974.

Gli articoli per lo più non sono firmati; molti documenti non sono datati.