La documentazione è in massima parte originale. Il fascicolo è costituito da un raccoglitore ad anelli contenente buste di plastica nelle quali sono conservate le carte, consistenti in fogli integri e ritagli originali di documenti che sono stati posati su fogli bianchi. La maggior parte di tali documenti è già contenuta, in forma di copia statica a cui sono incollati ritagli di carte originali, nel fascicolo n.2, busta 1, e nel fascicolo 1, busta 4, di questo Fondo.

Lettera del 13/02/1997 di Giannecchini Lilio (Toscano), direttore dell’Istituto Storico della Resistenza di Lucca, all’Istituto Storico della Resistenza in Liguria contenente sommario dei documenti inviati, loro contenuto e sintesi delle azioni della 58° Brigata Garibaldi “Oreste” e della 4° Divisione Garibaldi “Pinan Cichero” dal 24 al 25/04/1945, tra cui la resa del generale Meinhold Guenther; n.75 ritagli e fogli integri di comunicazioni della “Oreste” al Comando Sip divisionale tra il 03 e il 29/03/1945 relativi a: arrivo del Battaglione “Aosta” della Divisione Rsi Alpina “Monterosa” a Sestri Levante (GE), costruzione di piazzole per cannoni sopra Rapallo (GE), arresto dei partigiani Fusco Armando (Porthos) e Cavo Pietro (Zeta), attività dei traghetti sul Po, movimenti nemici a Trento e Bolzano, postazioni offensive nemiche nell’area di Brescia e del lago di Garda, presenza nazifascista ed aree minate nel territorio alessandrino, interruzioni stradali in valle Scrivia, cattura partigiana di 17 (?) nemici a Tribogna (GE), presenza di rilevanti depositi di munizioni e posti di blocco nemici lungo la stradale Casale Monferrato-Valenza (AL), tabulato del traffico stradale militare sulla stradale Ovada-Alessandria e a Novi Ligure (AL), composizione della presenza repubblicana e tedesca a Casale Monferrato, schizzo di fortificazioni nemiche nell’area Santa Margherita Ligure-Paraggi (GE), tabulato dei transiti ferroviari nella stazione di Novi Ligure, situazione stabilimenti industriali di Genova e suoi acquedotti, funzionalità delle principali linee stradali nelle province di Alessandria-Torino-Milano-Novara, attacco partigiano contro un distaccamento di Brigate Nere a Piacenza e bombardamento sui suoi depositi di artiglieria, descrizione dei bersagli industriali oggetto di bombardamenti in valle Scrivia, descrizione delle batterie di cannoni sul Monte Moro (GE) e a San Siro di Struppa in val Bisagno (GE) nonché di banchi di mine parzialmente inefficienti sulle spiagge genovesi, composizione delle forze repubblicane e tedesche a Novi Ligure, sabotaggio partigiano della ferrovia Tortona-Voghera a Pontecurone (AL), possibile rastrellamento ad Arquata Scrivia (AL), rastrellamento nella zona della stradale Torino-Asti con indicazione dei luoghi dei suoi combattimenti più rilevanti e composizione delle forze nemiche, movimento stradale lungo la stradale Torino-Milano, uccisione del partigiano Dedè Egidio (Jon) nei pressi di Isola del Cantone (GE) durante un appostamento delle Brigate Nere in seguito a delazione, presenza di un distaccamento tedesco con alcuni militi Gnr a Gavi (AL) in agitazione dopo la cattura del capitano da parte dei partigiani, attività nemica nel Tigullio e possibile inizio del suo ritiro attraverso il passo della Cisa (PR), dettagliata descrizione della dislocazione di truppe nemiche a Isola del Cantone e schizzo della difesa contraerea nemica a Tortona, composizione delle truppe nemiche dislocate in valle Scrivia, costruzione tedesca di una strada tra le valli genovesi Bisagno e Polcevera, tabulato dei trasporti dal porto di Genova a Verona.
n.120 ritagli e fogli integri di comunicazioni tra il 01 e il 24/04/1945 relativi a: soldati cecoslovacchi e “mongoli” a Pavia, attacco partigiano presso Ronco Scrivia, fucilazione di 10 partigiani a Piacenza e locale attività militare con bombardamenti, traffico stradale e ferroviario nell’alessandrino, presenza ed attività nemica nelle province di Parma e Piacenza, segnalazione di una finta sede partigiana a Castel San Giovanni (PC) di SS italiane vestite da partigiani che traggono in inganno veri “ribelli” e li uccidono appena entrati nel locale, indicazione delle posizioni dei bunker nei quartieri genovesi tra Boccadasse e Quinto, attività nemica di posa di mine in gallerie e ponti ferroviari nella zona di Ronco Scrivia, sabotaggi partigiani della ferrovia a Tortona e fuga di militari dalle caserme della zona, trascrizione relazioni delle prefetture di Voghera e Pavia intercettate dal Sip, preparazione truppe nemiche nel timore di una discesa su Genova dei partigiani, piano operativo del 3° battaglione Bersaglieri di stanza a Genova Pegli, tabulato delle forze nemiche complessive in provincia di Alessandria, allarme sull’organizzazione di un rastrellamento a Tortona, bombardamento di Novi Ligure, danneggiamento di frazioni in val Grue (AL) a seguito di tiri d’artiglieria di preparazione da parte dei tedeschi, descrizione delle operazioni di minamento del porto di Genova e dell’autostrada per Serravalle Scrivia (AL) nonché della galleria ferroviaria presso Mignanego (GE), informazioni su spie tra i partigiani genovesi, notizie su cattura di informatori repubblicani a Pontecurone e Novi Ligure, situazione militare nemica e suoi depositi a Tortona e Serravalle Scrivia, sopralluogo partigiano del tratto stradale Rigoroso-Pietrabissara (GE), elenco di nominativi di individui italiani e tedeschi indicati come particolarmente filo-nazifascisti, appostamento di trincee tedesche antipartigiane sul passo dei Giovi (GE), superamento del Po da parte di una numerosa divisione di “mongoli” tedeschi e repubblicani diretta verso l’Appennino per un rastrellamento, aggiornamento su attività e dislocazione delle truppe nemiche tra Valenza e Alessandria, minamento della galleria del Turchino (GE) da parte dei nazifascisti, informazioni sui piani di organizzazione nemici in caso di occupazione partigiana dei punti nevralgici di Alessandria, aggiornamento movimenti nemici a Pavia e in valle Scrivia, composizione di personale e munizionamento della Scuola Allievi Sottufficiali di Novi Ligure, istruzioni per la gestione di entrate/uscite di civili dalla Zona operativa genovese due giorni prima della Liberazione, sintesi pre-Liberazione delle trattative per il salvataggio del porto di Genova, ordine di cessazione ostilità e punizione per un gruppo di partigiani che ha danneggiato l’ufficio di un individuo in precedenza beneficiario dei partigiani.

ILSREC

Fondo Lilio Giannecchini, "Toscano"