Relazione di Marco Orlando “Cammino delle riforme istituzionali” del 27 marzo 1998 tenuta nell’ambito della Scuola di formazione civile e politica.
L’intento dell’esposizione è di rendere evidenti gli intrecci esistenti tra il percorso della riforma della Costituzione attraverso la commissione Bicamerale e le riforme Bassanini relative alla Pubblica Amministrazione.
La domanda di fondo che ispira tutto il contributo è relativa all’individuazione degli elementi di federalismo introdotti dai due percorsi di riforma premunendo la riflessione di una minuziosa ricognizione del concetto e delle forme assunte dai sistemi federali in Europa e negli Stati Uniti.
Il principio di sussidiarietà, eredità sostanziale della Rivoluzione francese, basato sull’autonomia dei poteri verso i quali il cittadino si trova in posizione di sudditanza, viene, nell’intreccio dei due percorsi di riforma reso orizzontale, recuperandone l’accezione anglosassone per la quale può essere utilizzato lo slogan: non faccia lo Stato quel che può fare il cittadino privato. A tale impostazione è ispirata infatti la stessa riforma del terzo settore.
Sussidiarietà, differenziazione e responsabilizzazione sono pertanto i principi ispiratori dei due percorsi di riforma che Parlamento e Governo si sono impegnati a guidare in un’era fertile per le riforme come è stata quella del governo Prodi.

Fondazione Istituto piemontese Antonio Gramsci di Torino

Comitato per la Costituzione "Cittadini non sudditi"