Istituto piemontese per la storia della Resistenza e della società contemporanea 'Giorgio Agosti' - Polo del '900

Testimoni a Belsen di Marco Foglietti, 1984

Unità archivistica
  • Tipologia
    Unità archivistica
  • Descrizione
    Il video di Foglietti (montaggio di Massimo Cecchini, fotografia per le interviste a Londra di Ruggero Faido) ricostruisce le vicende del film girato al momento della liberazione del Lager di Bergen-Belsen ed è suddiviso in quattro momenti: 1) Aprile 1945. Il 63° Reggimento anticarro inglese, al comando del colonnello Taylor, entra a Belsen. Tra i soldati di Taylor vi sono anche due cineoperatori, i sergenti Bill Lawrie e Carol Lewis, i quali realizzano un film documento commentato dalla loro viva voce: le testimonianze del sergente Lawrie, di Lord Sidney Bernstein (capo dei servizi cinematografici del Comando Supremo Alleato) e del cappellano militare T. S. Splitcht insistono sull'orrore delle fosse comuni piene di cadaveri e sull'umiliazione dell'essere umano che le immagini contestualmente documentano; 2) Londra oggi (a colori). Lo sconvolgente documento dell'aprile 1945 giaceva catalogato e dimenticato dal 1946 negli Archivi di Stato, a Londra. Lo trova, nel 1978, Kay Gladstone, giovane ricercatore del Imperial War Museum. Dopo un'intervista a Gladstone, il video mostra riprese dei borgomastri locali di fronte alle grandi fosse, riprese volute da Lord Sidney Bernstein per evitare che in futuro negassero. 3) Maggio 1945. Il film viene spedito negli stabilimenti Pinewood di Londra nel maggio 1945. L'idea di Lord Bernstein è di integrarlo con i materiali girati dagli Americani e dai Russi in altri campi. Nomina montatori Stewart McAllister e Peter Tanner e invita Alfred Hitchcock come supervisore. 4) Giugno 1945. Anche se è chiaro che il documento su Belsen non verrà mai mostrato al pubblico, nel giugno 1945 il giornalista Colin Wills è incaricato di scrivere il commento al film. Alle immagini agghiaccianti si alternano il commento originale di Colin Wills e le testimonianze di Carol Lewis, Hugh Stewart, Sidney Bernstein, Ray Ingworth. Tra le testimonianze quella del medico nazista Fritz Klein spacciatosi in un primo momento per un ex deportato. La videocassetta contiene un secondo video intitolato Belsen oggi, a cura di Demetrio Volcic (montaggio di Giuseppe Careri, fotografia di Mirto Andyich). Una voce fuori campo commenta il sito monumentale, mentre la videocamera riprende le fosse comuni con i numeri dei cadaveri in esse contenuti, oggi scolpiti nella pietra, e il Museo che ripercorre la storia di Belsen da campo per ebrei ricchi a campo di sterminio. A 3 Km dal sito monumentale, nella cittadina pulita, tranquilla, dove oggi si fanno ricerche sul passato, vengono intervistati degli studenti.