Istituto piemontese per la storia della Resistenza e della società contemporanea 'Giorgio Agosti' - Polo del '900

Corrispondenza. Anno 1945

Unità archivistica
  • Tipologia
    Unità archivistica
  • Descrizione
    Corrispondenza (con copie) ricevuta da Franco Antonicelli in qualità di direttore del giornale "L’Opinione". Comprende: lettere di congratulazioni e comunicazioni dei lettori del giornale, note di servizio per il direttore, richieste di aiuto anche per ritrovare parenti dispersi in guerra, richieste di raccomandazioni, note e correzioni su bozze di articoli, corrispondenza e trasmissione di testi e articoli con i collaboratori del giornale, pagine e ritagli di giornale, auguri, promemoria e appunti per il Direttore. In particolare si segnalano: testo dell'articolo con note e correzioni "Come morì a Buchenwald la Principessa Mafalda"; lettera del Prof. Andrea Della Corte (12 maggio 1945); lettera su Epurazione (13 maggio 1945); pagina di giornale "La voce libera" (24 maggio 1945); testo de "La morte dell'eroe" racconto di Giuseppe Maria Musso; testo dattiloscritto di un discorso di Antonicelli del 24 maggio 1945; lettera dal Comando militare provinciale di Asti con allegati riguardante la requisizione di una radio al Signor Viotti Mario da Enzo Fogliati (28 maggio 1945) e lettera di Salvatore Mancuso (29 maggio 1945) con riflessione sull'epurazione negli Enti sportivi. Sono presenti n. 5 copie di fogli d’iscrizione all’Associazione regionalista italiana per il decentramento e la riforma amministrativa; pagina de "L'Opinione" (30 maggio 1945); testo "L'erba ricresce" di Gino Vallero (22 giugno 1945); pagina de "L'Opinione" (25 luglio 1945); ritaglio da "La voce della stampa"; pagina de "Il subalpino" (13 novembre 1945) e corrispondenza con il Partito Liberale Italiano (dicembre 1945); lettera di Ruggero Stamini (12 dicembre 1945) di richiesta di pubblicazione su “L’Opinione” dell’articolo allegato riguardante l’attribuzione di posti notarili vacanti. E’ presente una lettera ricevuta da Massimo Caputo (6 maggio 1945) presso il giornale. Tra gli altri corrispondenti si segnalano: Leo Pestelli, Guido Gatti, Valentino Brosio, Stefano Airale, Giovanni Burdese, Riccardo Fubini, CLN di fabbrica, La Stampa, Corte d'Appello di Torino, Associazione della Stampa Subalpina, Casa editrice Sperling & Kupfer, Partito Liberale Italiano, Partito Democratico Italiano, Ethos Rivista di cultura, Giulio Einaudi Editore, Scuola Normale Superiore di Pisa.