Istituto piemontese per la storia della Resistenza e della società contemporanea 'Giorgio Agosti' - Polo del '900

Novascone Elio e Ezio

Fondo
  • Tipologia
    Fondo
  • Descrizione
    Questo fondo è stato donato all'Isrp nel 1986 dai fratelli Elio ed Ezio Novascone di Cuorgnè, partigiani della 6ª divisione Gl e, fino alla chiusura, operanti presso l'Ufficio stralcio della divisione stessa. A partire dal 1962 si diedero con grande passione e impegno a raccogliere testimonianze e documenti sulla resistenza canavesana con l'intento di dare vita ad un Centro di documentazione che vide l'adesione degli ex partigiani della zona. Il risultato di questa raccolta è ora conservato nella prima parte del fondo nelle buste 1-11 (la busta 19 contiene materiale analogo inviato all'Istituto in data posteriore al versamento). Si tratta per la maggior parte di documenti in fotocopia o in trascrizione, tratti da archivi pubblici e privati, di opuscoli e di ritagli stampa, riguardanti fatti, vicende e personaggi della 6ª divisione Gl e della Resistenza nella terza zona canavesana. Tutta la documentazione è raggruppata in sezioni tematiche e descritta in un inventario (ora in busta 19, fascicolo 6) redatto da Ezio Novascone che ha fatto precedere ogni sezione da osservazioni e memorie sull'argomento. L'ordinamento attuale ha rispettato quello originario, i cui criteri costituiscono una interessante testimonianza dei modelli di autorappresentazione di un gruppo di protagonisti delle vicende resistenziali. I documenti dell'attività del Comitato per le celebrazioni per il quarantesimo anniversario della Resistenza a Cuorgnè costituiscono la seconda sezione del fondo (bb. 12-19) mentre la terza sezione raccoglie le carte originali dell'Ufficio stralcio della divisione, con una notevole serie di elenchi dei premi di smobilitazione (bb. 19-22). Le buste 23-25 infine contengono una importante documentazione del Comitato di liberazione di fabbrica della Olivetti e vengono a colmare una lacuna dell'archivio: vi sono presenti le serie pressocchè complete delle pratiche epurandi e dei verbali di riunione della Consulta per l'epurazione, oltre a carte sparse della Commissione interna, anche del periodo clandestino.