Serafino Ettore

Fondo

Il fondo "Ettore Serafino" è costituito da tre album fotografici, da lui composti nell'immediato dopoguerra; gli album contengono immagini realizzate dallo stesso Serafino con la sua macchina fotografica Kodak Retina II con obiettivo da 35 mm, oppure da lui raccolte negli anni successivi alla Liberazione. Il primo volume accoglie 726 fotografie e documenta la formazione di Serafino come allievo ufficiale a ridosso dello scoppio del conflitto, insieme con la partenza per il fronte greco-albanese (novembre 1938-giugno 1941). Il secondo album è formato da 691 riprese e descrive l'esperienza da lui vissuta in Balcania e il rientro definitivo in patria (giugno 1941-agosto 1943). Il terzo volume consta di 462 scatti e si concentra sul periodo partigiano e sui primi appuntamenti commemorativi del secondo dopoguerra (settembre 1943-1947). In quest'ultimo album mancano numerose fotografie, rimosse nel tempo dall'autore per vari usi, soprattutto per pubblicazioni. Diverse riprese sono dotate di una didascalia e ciascun album è accompagnato da un fascicolo di veline nel quale sono presenti indicazioni manoscritte del loro autore, in riferimento ai soggetti raffigurati negli scatti. Gli album sono stati realizzati per un uso privato, ma nel tempo le immagini del terzo album sono state ampiamente utilizzate in mostre e pubblicazioni sulla storia della Resistenza in Piemonte e soprattutto in val Chisone.