Figlio di Daniele e di Enrichetta Levi, nacque a Dronero il 21 gennaio 1882. A causa della morte prematura del padre, fin da bambino dovette intraprendere la professione di orologiaio, e potè frequentare soltanto la scuola serale di commercio di Torino, dove si lincenziò nel 1898. Sposò Gemma Montagnana nell'aprile 1908 e i due ebbero Enrichetta, Giorgina, Arturo ed Emilio. Durante la seconda guerra mondiale assunse il cognome falso Mancini. Dal 1941 sfollò nelle valli di Lanzo con Gemma, al seguito della figlia Enrichetta e del marito Renzo Viterbo (Giorgina era in Bolivia e i due figli maschi in Svizzera); con loro Marco e Gemma si spostarono a Roma dopo l'8 settembre. Nell'aprile 1945 tutta la famiglia tornò a Torino. Marco morì a Torino l'11 maggio 1978. La moglie Gemma (o Gemma Laura Dolce) Montagnana, primogenita di Moise e di Consolina Segre, nacque a Torino nel 1887. Frequentata la scuola media si avviò, come le sorelle, all'attività sartoriale. Come il marito, durante la seconda guerra mondiale assunse il cognome falso Mancini prima di sfollare nelle valli di Lanzo e a Roma. Morì nel luglio 1956.