Fotocopia della pagina del volume di Werner in cui si parla della comunità ebraica di Hechingen. In tedesco, Si descrive il percorso a piedi verso la stazione di Hechingen dei componenti della comunità e si fa riferimento anche ad una bambina di nove anni di nome Edith Hofheimer con la sua bambola. Altre fotocopie tratte da volumi non identificati (in tedesco) Riferimento al luogo ove furono sterminati gli ebrei di Hechingen, in tedesco denominato "Jungfernhof" In allegato: Carte topografiche di Jungferhof e Bikierniki. Jungferhof - ora Jumprava - era probabilmente una fattoria, di proprietà di un cittadino tedesco, poi era stata distrutta dai Russi, che nella stessa zona avevano costruito il primo aeroporto di Riga, poi abbandonato (E. Loewenthal, Mani in alto, bitte!, pag.148) Bikierniki, luogo in cui "si aprivano le porte dei treni e chi non poteva camminare veniva ucciso" (didascalia Loewenthal)