Ricovero presso la clinica del dott. Guarnieri a Cossilla (Biella)
Unità archivistica
Tipologia
Unità archivistica
Data
1947 Settembre 09 - 1947 Novembre 03
Descrizione
Trascrizione di mano di Stella Valabrega della diagnosi compilata da un medico al quale lei era stata sottoposta in visita e piccolo diario manoscritto relativo ai giorni del ricovero. La trascrizione e una piccola parte di appunti sono presi sul recto e sul verso di una lettera dell'Associazione Regionale ex Deportati Politici in Germania - sede di Biella. Nell'autunno del 1947 Stella Valabrega è ospite presso la famiglia del fratello Gino a Biella. Luigi (Gino) e Cesarina Valabrega hanno dei figli e si teme che lo stato di salute ancora precario di Stella Valabrega possa essere nocivo per i bambini. Inoltre, ella soffre di epilessia, malattia che ha subito un peggioramento a seguito della lunga prigionia e delle persecuzioni. Stella viene sottoposta a visita medica il 9 settembre 1947 presso la clinica del dottor Guarnieri a Cossilla (Biella) e le viene diagnosticata, tra l'altro, una parotite acuta potenzialmente contagiosa sulla base della quale si procede al ricovero. A partire dal 10 settembre Stella Valabrega viene ricoverata e annota a matita su un foglio di carta piegato a libro i mittenti e il numero di lettere e cartoline che riceve, i piccoli regali che le vengono fatti in ospedale, i libri che legge e i recapiti dei fratelli Mario e Gino e del fidanzato (poi marito) Giuseppe Duretti. Prende anche minuziosa nota dei trattamenti ai quali viene sottoposta: iniezioni di canfora per indurre convulsioni, sedativi, esame Wasserman per la sifilide e - tra il 4 ottobre e il 3 novembre - un ciclo di 10 sedute di elettroshock con l'indicazione per ognuna della data e della durata.