Il fondo si compone di 6 unità archivistiche e contiene un piccolo nucleo documentale di frammenti dell'archivio di famiglia donati da Elena Ottolenghi Vita Finzi (figlia di Bonaparte e di Matilde Terracini, moglie di Emilio Vita Finzi Zalman), che testimoniano l'esistenza di aziende e attività commerciali fondate da esponenti dell'ebraicità torinese e membri di famiglie collegate a vario titolo di parentela con la famiglia d'orgine della donatrice. Le carte coprono complessivamente un arco cronologico che va dagli anni Venti agli anni Sessanta del XX secolo.