Il fondo si compone di un'unica unità archivistica contenente il carteggio di Mario Loria relativo alla sua attività all'interno della Comunità ebraica di Torino negli anni 1967-1969. Il carteggio proviene dalla Biblioteca "Emanuele Artom" della Comunità, presso cui è rimasto conservato fino alla fine degli anni Novanta. Mario Loria (Padova il 10 giugno 1892 - Torino il 30 novembre 1971), secondogenito di Achille Loria (1857-1943) e di Adelina Artom (morta nel 1955). Ha due fratelli, Attilio e Lidia. Nel 1903, a 11 anni si trasferisce con la famiglia a Torino, nel cui Ateneo il padre - illustre economista, Senatore e Professore universitario - insegnerà economia politica per 29 anni, fino al pensionamento. A Torino Mario Loria frequenta il liceo classico "Massimo d'Azeglio" e intraprende gli studi in Ingegneria, per poi interromperli e frequentare un corso accelerato per allievi ufficiali subito dopo l'entrata dell'Italia nella Prima guerra mondiale. Per tutta la durata della guerra presta servizio come ufficiale d'artiglieria, imitando le orme dello zio materno Samuele e poi, al termine del conflitto, riprende gli studi universitari e si laurea nel 1920. Diventa direttore tecnico di una grande industria meccanica, alternando però la sua attività di ingegnere con la passione per il Risorgimento (ereditata dalla madre) e per le scienze elettriche e compiendo ricerche nella storia dell'elettrologia e delle innovazioni nel Risorgimento. Socio del Comitato torinese dell'Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano e dell'Associazione elettrotecnica italiana, ha partecipato attivamente alla vita della Comunità ebraica di Torino e delle Opere Pie israelitiche, frequentando le riunioni del KKL, del KH e dell'Associazione Italia-Israele. Presso l'Archivio Terracini sono conservati altri due nuclei di documentazione relativi alle famiglie Loria e Artom, contenenti principalmente componimenti poetici di Salomone Loria (detto Girolamo), nonno paterno di Mario Loria, e notizie genealogiche, documenti personali e diplomi relativi ai fratelli Riccardo, Samuele e Vittorina Artom di Asti, figli di Moise (1837-1912) e di Angiolina Sacerdote (1840-1927) e zii materni di Mario Loria.