31. Atti, documenti e quietanze tra la famiglia Ottolenghi, dal 1857 in poi, e la Comunità israelitica di Acqui per spese funeratizie e beneficenza

Unità archivistica

1857 - 1908

1. Accettazione di legato ad aggiunta fatta al medesimo: lettera inviata dal Presidente della Società delle Beneficenza di Acqui, Salvador David Ottolenghi, agli eredi di Samuel Vita Ottolenghi per legato lasciato alla Società da parte di Israel Zaccaria Ottolenghi, 1 gennaio 1857 2. Salomon Ottolenghi fu Samuel Vita si dichiara debitore nei confronti della Società di Beneficenza Israelitica di Acqui per un legato proveniente da Bella Pavia vedova Ottolenghi, 11 dicembre 1882 3. Verbale della seduta del Comitato della Confraternita di Beneficenza e Misericordia Israelitica di Acqui del 10 maggio 1883 con il quale il Comitato accetta la somma di L. 200 offerte da Giuseppe Bonajut Ottolenghi per l'accensione di due lampade e la recita dell'Ascarà e del Kaddish in perpetuo a seguito della morte di detto Giuseppe Bonajut, della di lui moglie Giustina Sacerdote e dei figli Ezechia e Benedetto 4. Verbale della seduta del Comitato della Confraternita di Beneficenza e Misericordia Israelitica di Acqui del 20 ottobre 1889 con il quale il Comitato accetta la somma di L. 250 offerte dai fratelli Ezechia e Benedetto Ottolenghi a favore del padre Giuseppe Bonajut. 5. Verbale della seduta del Comitato della Confraternita di Beneficenza e Misericordia Israelitica di Acqui del 31 gennaio 1892 con il quale il Comitato accetta la somma di L. 230 offerte dai fratelli Ezechia e Benedetto Ottolenghi per la celebrazione in perpetuo delle funzioni funebri a favore della madre, Giustina Sacerdote. 6. Postilla al testamento olografo di Ezechia Ottolenghi, relativa a legati minori, 25 maggio 1908