Il fondo si compone di 1 unica unità archivistica contenente un'autobiografia di Lotte Dan. Le carte sono datate 1989 (data dell'inizio della stesura del "Diario")-2008 (data della lettera di accompagnamento). Lotte Dann è nata a Augsburg, in Germania, il 23 dicembre 1912, figlia di Albert e di Fanny Kitzinger. Vive con la famiglia in Germania, dove nel 1932 ottiene la licenza superiore e si trasferisce a Monaco per frequentare la Facoltà di Medicina. Lascia la Germania nel 1933 in seguito all'ascesa al potere di Hitler, e si trasferisce in Italia, a Torino. Si laurea nel 1938. Per sfuggire alle persecuzioni nazziste e fasciste la famiglia si sposa a Londra via Zurigo, con l'obbiettivo di stabilirsi in Palestina. Si trova a Londra allo scoppio della Seconda guerra mondiale e vi rimane. Nel 1944 si sposa con Paolo Treves, militante e poi uomo politico socialista. Torna in Italia nel 1945 e vi si stabilisce, pur viaggiando molto per motivi di studio e di lavoro. Nel 1950 il marito ottiene la cattedra di Storia delle dottrine politiche all'Università di Firenze. Nel 1952 nasce il figlio Claudio. Nel 1958 il marito Paolo Treves muore. Dal 1960 svolge lavoro di traduttrice.