Pagine dattiloscritte con annotazioni manoscritte, ritagli di pagine dattiloscritte e materiale di lavoro utilizzato per la preparazione del volume. Con le fotocopie annotate delle lettere scambiate durante la prigionia e il confino tra Giuliana Segre e il marito Bruno Giorgi, tra lei e la madre Chiarina Finzi Segre e con altri familiari, recuperate tramite ricerche presso l'Archivio di Stato di Roma.