Il fondo si compone di 9 unità archivistiche ed è strutturato in sei nuclei documentali, le carte di Michael Shlomo Jachia, Giuseppe Foa di Moncalvo, Luciano e Renato Treves (lettere e deportazione), Liliana Treves e Primo Levi. Altre tre unità archivistiche contengono i documenti personali e la corrispondenza della famiglia Treves-Foa. Le carte coprono un arco cronologico che va dalla metà del XIX secolo all'inizio degli anni Duemila. Sono state depositate presso l'Archivio Terracini da Liliana Treves. Liliana Treves è nata nel 1931 ad Alessandria, figlia di Jona Leone e di Colomba Foa. Ha una sorella, Letizia (moglie di Giuseppe Cremisi), e due fratelli, Luciano (nato a Napoli nel 1920, arrestato dalla Gestapo nel dicembre 1943, deportato, morto a Mauthausen nel 1945) e Renato (nato ad Alessandria nel 1923, arrestato dalla Gestapo nel dicembre 1943, deportato, morto a Mauthausen nel 1945). Moglie di Adriano Pennaccini, ha un figlio, Marco (1958-1977). Laureata in giurisprudenza a Torino nel 1956 con una tesi su "Il mandato britannico sulla Palestina", è stata assistente presso la Facoltà di Scienze politiche dell'Università di Torino e poi insegnante di scuola superiore. È specializzata in economia del turismo e del territorio. Vive a Torino.