Lodovico Calda si rivolge a Mussolini per lo scioglimento dell'Associazione Nazionale Studio Problemi del Lavoro con decreto del Prefetto di Milano in data 17 gennaio 1941. Chiede che l'incarico per la liquidazione del personale dipendente sia affidato alla Presidenza e che il presidente Rigola possa ritirare personalmente presso di sè i documenti bibliografici (compresa la biblioteca e gli atti sociali).