Fascicolo contenente la documentazione su tutti i casi di sfruttamento delle maestranze, tali o presunti, avvenuti durante il periodo bellico tra il 1940 e il 1945, sottoposti ed esaminati dalla Commissione superiore per lo sfruttamento (dal 1946 denominata Commissione mista tecnica per lo sfruttamento), composta da rappresentanti della Camera del Lavoro e della Camera dell'Industria. Contiene corrispondenza, testimonianze degli operai, verbali della Commissione. Gli esposti scaturivano dalle Commissioni interne. Nell'ottobre 1945 vengono nominati dalla Camera del Lavoro Sandro Radice, Dante Strona, Giuseppe Tacchella; nel gennaio 1946 Pasquale Ivaldi, Dante Strona, Leonardo Forgnone. Contiene corrispondenza e normative sull'organizzazine della Commissione mista, nata con l'obiettivo di analizzare tutte le controverse del periodo 1940-1945 sui casi di "gravi danni economici originati dall'introduzione di speciali procedimenti lavorativi, quali il sistema Bedaux e simili" si basava su una convenzione del 13 luglio 1945 tra Camera dell'Industria e Camera del Lavoro. La corrispondenza tra i due enti sottolinea la necessità di mantenere queste caratteristiche e frenare l'invio di rivendicazioni di qualsiasi tipo, estranee ai compiti della Commissione stessa. Il fascicolo riguarda decine di aziende e offre una descrizione del lavoro durante il periodo della guerra