7/21/28 ottobre 2011 - 12 marzo 2012;7 ottobre 2011;21 ottobre 2011;28 ottobre 2011;12 marzo 2012
Descrizione
Intervista a Federico Trombini, sindacalista CGIL e attivista politico dagli anni '70 al 2010, realizzata nell'ambito del progetto “St.of.fa”. L'intervista ripercorre la biografia personale e professionale di Trombini. Inizia il suo percorso di avvicinamento alla politica nel 1964 iscrivendosi alla FIGC; successivamente a Torino, mentre frequenta la scuola allievi, corso periti, presso la FIAT, ha modo di avvicinarsi e partecipare ai cortei studenteschi. Nel 1975 entra nel sindacato della CGIL come delegato e vive gli anni di maggior espressione del sindacato stesso. Partecipa dall'interno ai cambi di strategia rispetto alle crisi aziendali; il sindacato fino a quel momento impostava la sua relazione con i datori di lavoro su un braccio di ferro costante, sulla conflittualità, mentre il panorama generale iniziava a impostare una logica di scambio, più difficile da gestire con i lavoratori. Nell'intervista emerge così l'importanza del delegato come mediatore. Vengono poi toccati molti temi, quali il clima di fobie legate al terrorismo e più in generale alla politica nazionale di quegli anni, il ruolo di Luciano Lama e del partito. Si passa quindi alla sua elezione come segretario della Camera del Lavoro di Biella nel 2003, anno di inizio della crisi economica. Da quel momento la sua attenzione è tutta riferita all'andamento delle industrie biellesi, al distretto locale e alla crescita culturale dei delegati sindacali tramite corsi di formazione.