Intervista a Marilena Bolli, presidente dell'Unione Industriale Biellese dal 2011 al 2015, realizzata nell'ambito del progetto “St.of.fa”. L'intervista ripercorre la biografia personale e professionale raccontando il trasferimento a Biella e l'ingresso in Caipo, l'azienda meccano tessile fondata dal padre, avvenuto alla fine del 1972 come responsabile dell'amministrazione; un'esperienza avviata da giovanissima che le ha dato modo di capire come sia il lavoro delle persone a portare al risultato dell'azienda e a comportarsi di conseguenza negli anni a seguire. Si sofferma sui punti di forza e sulle peculiarità che una donna può mettere in campo alla guida di un'impresa; sull'importanza dell'innovazione e della formazione. Fa riferimenti alle trattative sindacali, basate a suo avviso su correttezza e trasparenza; illustra lo sviluppo dell'azienda nel mercato globale e la recente fusione di Caipo con il suo concorrente Pinter spiegando le logiche che stanno dietro a un'operazione di questo tipo. Racconta l'alluvione del 1968, la distruzione totale dello stabilimento di famiglia a Campore e la scelta di rimanere, ricostruendo a Valle Mosso. ;