Articolo pubblicato su Il Biellese in cui Hedda, dopo la fine della guerra, elabora un bilancio negativo della situazione europea: tutti sono usciti sconfitti, soprattutto perchè il primo sconfitto è proprio l'ideale che sosteneva la guerra. Ed in seguito all'armistizio, Hedda sostiene che la "Conferenza della pace" sia soltanto un modo per creare altri dissidi tra le nazioni, ormai smarrite di fronte all'inevitabile sconfitta umana conseguente alla guerra. Il richiamo finale di Hedda è ai principi di fratellanza e carità caratteristici della fede cristiana.