Un motivo di particolare interesse del fondo intitolato alla Camera del lavoro cossatese è costituito dalla presenza di numerosi documenti (circolari, corrispondenza, accordi sindacali) risalenti al periodo fascista, allorché a Cossato funzionava una delegazione di zona dell’ Unione sindacale di Vercelli. Le carte in questione – risalenti in massima parte agli anni del conflitto e della Repubblica sociale italiana (Rsi) – hanno mantenuto, come testimonia la titolazione dei fascicoli, l’ordine originale. Esse risultano suddivise in diciassette cartelle, sedici per i sindacati di categoria o settore, l’ultima per la delegazione. Infine, un consistente fascicolo contiene documenti relativi alle pratiche di assistenza e previdenza, come noto di notevole importanza all’epoca. La documentazione successiva , oggetto di un riordino provvisorio che ricalca in larga misura i criteri utilizzati dalla struttura di provenienza – è particolarmente ricca sul versante organizzativo e amministrativo (circolari, volantini, documenti contabili, statistiche sul tesseramento), mentre le carte riguardanti l’attività rivendicativa e negoziale sono in genere raccolte in base all’azienda interessata. Una consistenza inconsueta ha inoltre la raccolta di documenti relativi alle vertenze individuali, sia quelle originate da contenziosi con i datori di lavoro sia quelle rivolte agli enti assistenziali e previdenziali, gestite dalla locale sezione del patronato Inca.