Volantini prodotti in prevalenza dalla Camera del lavoro di Biella e dal sindacato tessile biellese relativi alla elezione e la convocazione di commissioni interne e riunioni, i rinnovi contrattuali, il tesseramento, la difesa e la proclamazione di scioperi, le rivendicazioni salariali, la celebrazione del 1° maggio, il lavoro femminile, la celebrazione dell'8 marzo, l'orario di lavoro, la convocazione di comizi.
Si segnalano in particolare per l'anno 1973 i volantini che riguardano soprattutto la vertenza contrattuale dei tessili, l'accordo integrativo biellese con le trattative relative a inquadramento unico, lavoro a domicilio, aumento del salario, indennità di malattia e anzianità, ferie, ambiente di lavoro, cottimo di tessitura, congedo matrimoniale, straordinari e lavoro notturno. Altri volantini riguardano la manifestazione a sostegno della popolazione cilena a seguito dell'assassinio di Salvador Allende, l'aumento dei prezzi, i rapporti con il movimento studentesco. I volantini aziendali si riferiscono a Maglificio Bellia, Maglificio Cappio di Valle Mosso, fallimento Lanificio Torello Viera di Valle Mosso, Pettinatura Italiana, Filatura Delmotto, operai dei cantieri edili dello stabilimento Lancia di Verrone, Vittorio Gallo, Zegna Baruffa, Pietro Bertotto di Veglio, Lanificio Cartotti di Cossato, Bertrand, Cerruti.
Contiene inoltre volantini che riguardano le categorie dei lavoratori metalmeccanici, telefonici, scolastici, autoferrotranvieri, ospedalieri, pubblici, edili, e dei pensionati