Volantini prodotti in prevalenza dalla Camera del lavoro di Biella e dal sindacato tessile biellese relativi alla elezione e la convocazione di commissioni interne e riunioni, i rinnovi contrattuali, il tesseramento, la difesa e la proclamazione di scioperi, le rivendicazioni salariali, la celebrazione del 1° maggio, il lavoro femminile, la celebrazione dell'8 marzo, l'orario di lavoro, la convocazione di comizi.
Si segnalano in particolare per l'anno 1974 i volantini sono riferiti alla disapprovazione della CGIL dell'accordo separato sottoscritto da CISL e UIL (superato successivamente dalla riunificazione dei tre sindacati che ottengono il rinnovo contrattuale), la convocazione di scioperi e manifestazioni anche a livello nazionale sulle riforme necessarie negli ambiti dell'energia, dei trasporti, della salute, ecc, lo sciopero contro la strage di piazza Della Loggia a Brescia, la manifestazione contro Pinochet, le richieste in relazione a sanità, pensioni, asili nido, la celebrazione del trentennale del "contratto della montagna", la crisi energetica e il costo dell'elettricità. I volantini aziendali riguardano Lanificio Botto Luigi, Pettinatura Europa, Lanificio Cerruti, Gruppo Botto di Pollone.
Per l'anno 1975 i volantini sono incentrati sulla difesa dell'occupazione e l'ottenimento di un miglior trattamento economico e si configurano come azioni unitarie dei tre sindacati e spesso anche intercategoriali, l'adesione alla manifestazioni a sostegno del popolo spagnolo contro l'impiego della pena capitale in seguito alla fucilazione di 5 terroristi. Due volantini sono relativi al Lanificio Albino Botto, al Lanificio Giletti, alla Filatura Bocchietto e al Lanificio Simone.
Contiene inoltre volantini che riguardano le categorie dei lavoratori bancari, scolastici, e dei pensionati