Pistolesa.
Lanificio Botto Poala.
In primo piano la recinzione, parzialmente divelta dall'esondazione del torrente, ed un'auto scura trascinata lì, vicino al citofono, dalla forza delle acque.
La colata di detriti e fango ha interamente invaso il cortile dell'opificio, arrivando sino all'altezza del primo piano.
Il capannone prefabbricato sullo sfondo (ad un dislivello inferiore a causa della pendenza del terreno), con tetto curvilineo, è stato completamente ricoperto dal fango sino al tetto, attorno lamiere e parti della struttura di copertura vitrea divelte dalla furia dell'alluvione.
Giornata soleggiata.
La fotografia è stata pubblicata, con il titolo Il lanificio "Poala di Pistolesa", p.80, in "L'acqua è arrivata fino a qui"