Il complesso documentario conta 950 tavole grafiche a matita e inchiostro di china su lucido e su carta redatte dall'ingegner Mario Lange e conservate in 27 rotoli e 1 modello in gesso. Il fondo e' organizzato in due unità archivistiche riguardanti rispettivamente l'iter progettuale ed esecutivo della Casa Guglielmo e Mario Lange in c.so Palestro 7 a Torino (946 tavole e 1 modello) e il progetto di alcuni arredi per l'appartamento di Augusto Lange anch'esso a Torino, in c.so Peschiera 18 (4 tavole). I documenti sono datati tra il 1910 e il 1946 con 1 disegno, acquisito dal soggetto produttore, datato 1866.
Non si conoscono altri progetti dell'ingegner Mario Lange che, dopo il 1929 non compare più tra gli iscritti all'Ordine professionale degli ingegneri della provincia di Torino.
Il fondo Mario Lange donato al Dipartimento Casa-città nel 1987 e conservato presso il Laboratorio di Storia e Beni culturali è stato inventariato con Guarini Archivi tra il 2011 e il 2013 con il contributo delle borse studentesche di collaborazione part-time bandite dal Politecnico di Torino. L'attività si è conclusa con la tesi di laurea specialistica di Michela Audo-Gianotti. Inventario riversato in Collective Access nel 2016 e aggiornato.
E' presente un ordine originario dei documenti dato dalla presenza di segnature ad inchiostro apposte con timbro sul recto e/o sul verso delle tavole (frequentemente la segnatura è ripetuta più volte sullo stesso disegno). La numerazione parte da 1300 e arriva a 3053 con diverse lacune.
Si riscontrano frequenti ripetizioni della stessa segnatura dovute in alcuni casi alla redazione di estratti o integrazioni della tavola di riferimento e in altri alla stesura di due esemplari della stessa tavola realizzata una prima volta a matita su carta quindi riprodotta ad inchiostro su lucido o lucido telato. L'ordine dato dalla sequenza delle segnature non rispetta strettamente l'ordine cronologico di datazione delle tavole.
L'organizzazione grafica dei disegni ha diversi elementi di uniformità: in alto a sinistra è riportato il titolo seguito dalla scala di rappresentazione; in alto a destra sono indicati la segnatura originaria ed eventuali rimandi ad altre tavole; in basso a destra ci sono la datazione topica e cronica, seguita dal timbro ad inchiostro: "Mario Lange / ingegnere civile / Torino, corso Palestro 10" e per finire, manoscritta a matita o a inchiostro, la misura della squadratura espressa in centimetri.
In punti diversi della tavola possono essere rilevati anche altri due timbri:
- "Questo disegno deve essere / conservato in buono stato / e restituire dopo l'uso a: / MARIO LANGE - Ingegnere / 10, Corso Palestro - TORINO"
- "Casa Guglielmo e Mario Lange"
Sul verso è frequente la ripetizione del titolo della tavola, manoscritto a matita. Molti disegni inoltre hanno una doppia datazione che identifica la prima redazione e l'aggiornamento e riportano la sigla manoscritta di Mario Lange o, in soli 45 casi, di un altro autore non identificato.